Guida rapida agli allarmi casa

Guida rapida agli allarmi casa

Individuare l’antifurto più adatto per la propria abitazione può essere un compito impegnativo ma al tempo stesso gratificante: cosa c’è di più bello del proteggere e garantire la massima sicurezza ai propri familiari? Certo è che il mercato degli allarmi casa mette a disposizione una grande varietà di soluzioni, tale da rendere la scelta senza dubbio complicata: o, almeno, delicata. La prima considerazione da fare riguarda, però, il luogo in cui si vive: nel senso che è necessario valutare – nel modo più oggettivo possibile – la location e il suo grado di rischio. In parole semplici, un conto è abitare in una villa sperduta in campagna, isolata dal resto del mondo e difficile da raggiungere per le forze dell’ordine; un conto è abitare in un condominio a venti metri di distanza da una caserma dei carabinieri. Si tratta di due esempi sin troppo facili, ovviamente, ma sono necessari per capire che un antifurto che potrebbe essere indicato in un contesto potrebbe, al tempo stesso, risultare non adeguato in un’altra situazione.

Prima di scoprire su quali allarmi casa si può puntare, quindi, è meglio pensare al livello di rischio di casa propria. In generale, si può parlare di rischio basso per tutte quelle case in cui sono contenuti oggetti e valori di poco conto, purché si tratti di abitazioni non isolate; il rischio medio, invece, riguarda le villette singole, a maggior ragione se si sviluppano su più di un piano, a prescindere dal valore di ciò che vi viene custodito; il rischio alto, infine, è caratteristico delle case isolate con autorimesse o locali che non sono collegati con l’abitazione principale.

Un’idea interessante per trovare il prodotto più in linea con le proprie necessità può essere quello di chiedere il consulto e il parere di un installatore professionista, che può non solo analizzare la situazione, ma anche sviluppare un preventivo personalizzato, dopo avere eseguito un sopralluogo ad hoc, che tenga conto di tutte le caratteristiche della location.

Per quel che riguarda la scelta della tecnologia, negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede quella wireless, cioè senza fili, che non dipende dall’alimentazione elettrica né dalla presenza di cavi o fili: ciò vuol dire, per esempio, che i malintenzionati e i ladri non possono manomettere un antifurto di questo tipo semplicemente tagliando i cavi. E non è tutto: un altro aspetto positivo che merita di essere messo in evidenza a proposito del wireless è che i sistemi di questo genere possono essere modificati o ampliati, a seconda delle necessità che devono essere soddisfatte, in qualsiasi momento e senza problemi, in quanto non richiedono opere murarie di alcun tipo: non serve, insomma, abbattere pareti o comunque procedere a lavori impegnativi che, oltre a richiedere delle tempistiche piuttosto lunghe, hanno anche il difetto di essere decisamente onerosi dal punto di vista economico.

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