A quanto ammonta il 5 per mille? Come viene calcolato?

A quanto ammonta il 5 per mille? Come viene calcolato?

In primavera e in autunno, tutti gli anni, milioni di lavoratori italiani si trovano a dover fare i conti con un momento temuto o comunque atteso con un certo dispiacere: quello che richiede il pagamento delle tasse. Come molti ormai hanno imparato, da quasi 20 anni nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi si ha la possibilità di scegliere che una parte delle tasse dovute allo Stato sia devoluta a una onlus, vale a dire un’organizzazione di utilità sociale: per esempio un ente di volontariato o di ricerca.

Come viene calcolato il 5 per mille

Stiamo parlando del 5 per mille, che corrisponde appunto a quella quota dell’IRPEF, cioè l’imposta sul reddito delle persone fisiche, che si può decidere di destinare a supporto di specifici enti a partire dal 2006. Ciò vuol dire che tutte le persone fisiche che sono debitori IRPEF hanno l’opportunità di devolvere una quota dell’imposta che deve essere pagata, e che corrisponde al 5 per mille dell’IRPEF, a supporto di specifici enti non profit. Uno di questi è Medici Senza Frontiere, che si occupa di offrire cure e assistenza sanitaria a chi non può accedervi per colpa di guerre o epidemie; ma in realtà il 5 per mille può essere utilizzato anche per sostenere la ricerca sanitaria, la ricerca universitaria o la ricerca scientifica. Non solo: si può scegliere di supportare anche società sportive dilettantistiche che siano riconosciute dal Coni o enti che valorizzano e promuovono beni paesaggistici e culturali.

5 per mille: tutto quel che c’è da sapere

Nel caso in cui si decida di devolvere il proprio 5 per mille a Medici Senza Frontiere, è utile sapere che la procedura è del tutto gratuita e, soprattutto, può essere portata a termine in tempi rapidi e con la massima facilità: visita il sito per avere tutte le informazioni del caso. Per procedere non bisogna far altro che compilare il Modello Unico, la Certificazione Unica o il modulo 730, apponendo poi la propria firma e specificando il codice fiscale di Medici Senza Frontiere, che è 970 961 205 85. Ogni realtà che beneficia del 5 per mille ha l’obbligo di documentare in che modo gli importi ricevuti sono stati utilizzati. Nel caso di Medici Senza Frontiere, per altro, proprio il 5 per mille costituisce uno dei canali di raccolta fondi più importanti; i soldi ottenuti, infatti, sono destinati interamente ai progetti in corso.

Medici Senza Frontiere: esperienza, serietà e impegno

In ogni angolo del mondo, dall’Asia al Sud America, dall’Africa all’Europa, Medici Senza Frontiere è operativa per offrire assistenza sanitaria a persone che ne sono escluse per ragioni economiche o politiche. Medici Senza Frontiere è indipendente dal punto di vista politico, ed è anche per questo motivo che ha bisogno delle donazioni dei privati per poter continuare a operare e a garantire cure e prestazioni sanitarie gratuite.

Il 5 per mille, il 2 per mille e l’8 per mille

In molti casi si tende a far confusione tra il 5 per mille, il 2 per mille e l’8 per mille, credendo che si tratti di misure alternative fra di loro. Invece non è così, nel senso che un contribuente ha la possibilità di devolvere tutti e tre, senza che ciò comporti una spesa o un esborso supplementare. Se lo scopo del 5 per mille è quello di supportare dal punto di vista economico la ricerca scientifica, le associazioni e gli enti no profit, con il 2 per mille si sostengono le associazioni culturali e i partiti politici, mentre l’8 per mille è finalizzato a supportare le confessioni religiose.

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